NON mi sono rimesso a correre come un forsennato limitandomi a correre al massimo 4 volte la settimana. NON ho sostenuto allenamenti superiori ai 18 km o comunque all'ora e mezza di tempo. NON ho svolto sedute in giorni ravvicinati senza concedere al mio fisico il giusto recupero.
Eppure....mi sono fatto male ad un ginocchio.
Già Domanica a Dolo avevo avvertito un piccolo fastidio alla parte esterna del ginocchio destro sul finire della corsa. Il dolore era talmente lieve che praticamente non c'ho fatto caso. Mi è ritornato alla mente Martedi quando, durante la corsa di allenamento, passati i primi 8 km il ginocchio ha cominciato a fare i capricci. Il dubbio è che si tratti della sindrome della bandelletta tibiale anche se mi duole un po' più in basso rispetto alle illustrazioni che ho trovato in merito (si parla infatti di sfregamento tra bandelletta e femore mentre a me duole sotto al ginocchio quindi in corrispondenza della tibia, non del femore) ed i sintomi non corrispondono in toto. Ad ogni modo, Martedi, una volta avvertito il dolore, ho accorciato l'allenamento riducendo a 10 km totali la seduta. Verso la fine il dolore s'era acutizzato e, in un momento, ho sentito anche una vera e propria fitta passata la quale sembrava quasi si fosse sistemato tutto.
Mercoledi e Giovedi ho riposato e poi ieri sono uscito a correre nuovamente. All'inizio tutto bene ma dopo 5-6 km ecco che il fastidio torna a farsi sentire. La corsa ne risente perchè ho paura ad appoggiare con troppa decisione sulla gamba destra e corro sbilanciato. Ho interrotto l'allenamento tornando al passo. Una volta a casa ghiaccio per tutto il resto della giornata.
Nel pomeriggio sarei tentato di fare una sgambatina di prova ma forse è meglio continuare con riposo e ghiaccio. Il fatto è che domani ci sarebbe una bella non competitiva tra i boschi del montello, ma non posso rischiare di prendervi parte per poi ritirarmi. Attualmente sono orientato al riposo per oggi e poi domani provo sulle strade di casa così, in caso di problemi, posso ritirarmi come e quando voglio.
Si accettano suggerimenti.
Solitudine beata
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Un poeta è un cieco ottimista. Il mondo è contro di lui per molte ragioni.
Ma il poeta persiste. Lui crede di essere sulla strada giusta, non importa
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9 ore fa
difficile aggiungere altro all'autorevole fonte che citi, io cambierei scarpe.....
RispondiEliminaIo ogni mattina, al risveglio, all'articolazione del mio ginocchio sinistro porgo i miei saluti .
RispondiEliminaIo sono stato vittima della bandelletta il dolore quando non corri sparisce e torna prepotente dopo pochi km..Ho scoperto che la scarpa che usavo(asics cumulus A3)essendo molto ammortizzanti salvaguardavano si la schiena,ma portavano il ginocchio ad un'ipertorsione che infiammo la zona il riposo non bastò aggiunsi un pò di laser anche se tutti mi dissero essere meglio la tecar ma la macchina era sempre impegnata..
RispondiElimina@yogi: Mah, appena cambiate. Il dolore è comparso con quelle vecchie, forse erano troppo scariche. Speriamo che con queste nuove si risolva.
RispondiElimina@Hal: E' un bel direttore!
@arirun: Nel test di oggi, dopo 3 km, ho cominciato ad avvertire fastidio. Intanto provo con qualche giorno di riposo e ghiaccio. Se non passa sentirò il fisio.
Orca boia ma qua non l'è mai finia eh!!!!
RispondiEliminaDai vanti, rimettate in corsia che dopo se riparte davvero!
@Alvin: Guarda, non ne faccio una tragedia. Può capitare, soprattutto all'inizio. Spero più che altro si sistemi presto.
RispondiEliminaDrugo hai risolto con la bandeletta?io ci sto combattendo da un mese....tremendo!ho fatto tecar,infiltrazioni ma niente!devo provare a cambiare scarpe!
RispondiEliminaA me =! Mi è capitato cambiando scarpe da A3 a A2 (Mizuno Wave precision nuovo tipo) sono ritornato alle 'vecchie' A3 (Adidas Supernova glide supercontenitive) e mi sta passando!
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