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lunedì 30 gennaio 2012

Chi indovina il film ?
30 Gennaio, il mese è quasi alla sua conclusione e mi viene da tirare le somme per verificare se ho fatto o meno i compiti a casa.
La settimana appena trascorsa è stata meno produttiva rispetto alla precedente, complice un weekend in montagna che mi ha fatto saltare un paio di sedute, ma non me ne lamento. Questa mattina pertanto ho deciso di uscire a correre nonostante solitamente il Lunedi sia un giorno dedicato al riposo. 10 km tranquilli, niente di che ma servono anche questi ad alimentare il monte km.
Domani si replica con qualcosa di un po' più sostanzioso, ad oggi sono a quota 219 km nel mese, facile dunque ipotizzare che, con domani, il mese di Gennaio si chiuderà oltre quota 230 km.
Non male per un mese in cui non ho corso gare lunghe, anzi, le uniche gare cui ho preso parte erano campestri piuttosto brevi.
Tornando indietro nel tempo ho controllato i km corsi nei mesi passati.
Questo è quanto le mie gambe hanno "prodotto" nell'ultimo periodo:

Settembre - 177 KM
Ottobre - 255 KM
Novembre - 277 KM
Dicembre - 169 KM
Gennaio - 230 KM

Considerando che sia ad Ottobre che a Novembre ho corso 1 maratona e che Gennaio è un mese decisamente difficile posso ritenermi soddisfatto. Lo sono ancora di più se guardo i tempi medi. Se fino a Dicembre la corsa lenta stava attorno ai 4'40/4'50 adesso si attesta piuttosto tranquillamente attorno ai 4'30/4'40.
Gli unici punti di incertezza sono dati dal meteo e dal carico sulle gambe.
Fino ad ora il meteo è stato estremamente clemente, è da vedere come reggerà la motivazione quando cominceranno le piogge. Già ora è durissima alzarsi al mattino, figurarsi farlo quando fuori piove...
Il carico di km sulle gambe ogni tanto si fa sentire. Oggi, intorno a metà corsa, ho cominciato ad avvertire una certa pesantezza. E venivo da tre giorni senza corsa.
Speriamo in bene, intanto vado avanti che i compiti non sono finiti.

P.S. Ricchi premi e cotillons a chi  indovina il film dal quale è tratta l'immagine ad inizio post.

domenica 22 gennaio 2012

Chi ha detto sopracciglia cespugliose ?
Poco da fare, c'è gente che aspetta tutto l'anno l'arrivo dell'estate, io stravedo per l'inverno. Mi piace il freddo perchè riesco a trovare un sacco di antidoti per porvi rimedio e poi mi piacciono i paesaggi che ci circondano nel periodo invernale. Mi piace la brina, il ghiaccio e la neve. Il fuoco e il tè caldo.
E poi mi piace il fatto, tutt'altro secondario, che finito l'inverno arriva la primavera. Stringi stringi è un po' il concetto del Sabato del villaggio (se ho capito bene).
Nel post precedente avevo scritto che la preparazione alla maratona di Treviso partiva da Martedi 17 Gennaio e che il primo obiettivo sarebbe stato mantenere una certa regolarità nella corsa. Non meno di 5 allenamenti settimanali, avevo scritto.
 
Da bravo bambino ho eseguito quanto proposto, via con l'elenco:
- Lunedi 16: Riposo
- Martedi 17: Corsa lenta di 14 km Media 4'34/km
- Mercoledi 18: Corsa lenta di 12 km Media 4'30/km
-Giovedi 19: Corsa lenta di 12 km Media 4'32/km
- Venerdi 20: Riposo
- Sabato 21: Lungo lento 21 km Media 4'48/km
- Domenica 22: Campestre 4,8 km Media 3'36/km

Particolarmente interessante è stato l'allenamento di Giovedi, ve lo racconto.
Corsa campestre: sangue e paltan!
Come tutte le mattine, quando mi devo alzare per correre, punto la sveglia alle 6.15, mi alzo e completo la vestizione, bevo un bicchiere d'acqua quindi bardo il cane e esco in strada. Il tutto nel minor tempo possibile per non cambiare idea e tornare a letto.
Giovedi, all'uscita dall'uscio, mi sono ritrovato di fronte un muro di nebbia. Senza farmi scoraggiare, nonostante il buio, la nebbia e la temperatura di -4, sono partito con l'intenzione di correre un bel 14/15 km. Il cane, come sempre felice quando si tratta di uscire a correre, trotterellava allegro alla mia sinistra.
Dopo i primi km il percorso passava per un paesino chiamato Rozzampia, qui il manto stradale era ricoperto da una lieve coltre bianca, più nebbia ghiacciata che neve. Molto bello correrci sopra, anche se vagamente scivoloso. Passato il centro abitato, oltre alle case, terminavano anche i lampioni. Mi sono quindi ritrovato completamente immerso nel buio e nella nebbia con la lampada frontale che illuminava le particelle di umidità nell'aria creando un effetto alone tutto intorno a me. In altre parole, non si vedeva un cazzo. Pareva di correre immersi nel latte (o nel caffelatte visto che era anche buio). Ho provato a proseguire in quella condizione ma mi sono reso conto ben presto che ero un bersaglio facile per le auto. Pertanto Dietro front e sono ritornato sui miei passi allungando il brodo pur di raccattare km da mettere sulle gambe.
La foto del cane a inizio post dovrebbe dare un'idea dell'impraticabilità del campo.
Dopo il riposo del venerdi il Weekend è stato piuttosto produttivo. Sabato fondo lento con gli amici fulminei Bress, Giovanni e Anthony con quest'ultimo che ci guidava lungo percorsi bellissimi, colline e sterrati da paura.
Domenica seconda esperienza nei cross. Nonostante il gelo ho corso i quasi 5 km del percorso a buona velocità riuscendo a non finire ultimo nella mia batteria (eravamo in soli 28 corridori, il rischio era alto!).
Ottima settimana dunque, avanti così che alla maratona di Treviso ne mancano solo altre 6.


martedì 17 gennaio 2012

Il mio 2012 è cominciato con una corsa, mi ero ripromesso di correre l'ultimo giorno del 2011 ed il primo giorno dell'anno nuovo, così, giusto per ribadire a me stesso che la corsa è e sarà anche per quest'anno un elemento importante della mia vita. Me l'ero ripromesso e così ho fatto, nonostante fossi a San Francisco in vacanza. Da li, complice anche una condizione piuttosto buona maturata con le maratone autunnali, mi sono reso conto che c'è del margine per fare bene.
Alla maratona di Firenze ho fatto segnare un gran bel tempo (3h e 14), a inizio Marzo c'è la maratona di Treviso (casa mia) e che vogliamo fare ? Il tempo di Firenze si può migliorare, tanto vale puntare a scendere sotto alle 3h e 10.
L'obiettivo c'è, la condizione di partenza pure, non resta che mettersi sotto con gli allenamenti. Ecco che, di ritorno dagli States, ho cominciato subito a darci dentro.
Martedi 12 km chiacchierati giusto per riprendere confidenza con le strade vicentine e poi Giovedi ripetute in pista: 5 belle frazioni di 2000 metri a ritmi compresi tra i 3'40 e i 3'45 con recupero di 800 metri per un totale di quasi 18 km (riscaldamento compreso). Gran bell'allenamento, duro e di grande soddisfazione.


Non pago dell'allenamento veloce ho deciso di farne anche uno lungo. Un giorno di recupero e Sabato mi sono sciroppato 28 km assieme ad altri 5 elementi della mia squadra. Un lungo di gruppo.

La domenica ho riposato e così anche il Lunedi che è un giorno nel quale solitamente non mi alleno.
Dopo questa prima settimana di ambientamento da oggi si comincia a fare sul serio.
Metto una bandierina qui, su Martedi 17 Gennaio. Da qui parte la preparazione vera e propria per la maratona di Treviso.
Il primo obiettivo è quello della regolarità, gli allenamenti dovranno essere non meno di 5 a settimana, poco da fare.
Questa mattina ho cominciato bene, sveglia alle 6.30 ed uscita al gelo ed al buio ma, alla fine, i 14 km portati a casa erano di gran qualità.
Domani si replica con qualcosa di più leggero, credo mi limiterò a 12 km e poi giovedi altri 14/15 km.
Per il momento mi limito a correre, a macinare km, poi qualche lavoro veloce ci scappa anche senza volerlo. Domenica infatti andrò a correre la mia seconda campestre (nella prima mi ero divertito un mondo) e settimana prossima probabilmente tornerò sulla pista di Breganze per un'altra seduta veloce.
Il fatto di scrivere sul blog degli allenamenti mi servirà da stimolo ad alzarmi presto al mattino per uscire a correre. Lo faccio apposta così so che devo rendere conto anche al blog e a chi lo legge e non solo a me stesso.
E' un post un po' troppo serio, me ne rendo conto, però riflette la motivazione e la determinazione del momento. Per ora mi va bene così.

venerdì 13 gennaio 2012

Come dice il titolo del post non è mai troppo tardi. E' una regola generale, in questo caso si applica agli auguri di buon anno
Mi sono svegliato che la festa è già passata da un pezzo, lo so, però un augurio è sempre una buona cosa. E poi mi sono appena ripreso dal fuso dopo la trasferta di San Francisco.
Integro gli auguri con un video bellissimo di cieli stellati, natura, nuvole e montagne. Prendetevi due minuti e godetevelo ne vale la pena (se cliccate sull'icona con le 4 frecce, quella tra le scritte HD e Vimeo, vi fa vedere il video a tutto schermo. Che è notevolmente meglio!) .
Buon 2012.



The Mountain from TSO Photography on Vimeo.

Domani magari vi racconto delle ripetute in pista di questa sera.
 
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