Ieri, Martedi 9 Agosto, Ore 18.25 mi ritrovo a Zane’ (VI)
col Bress, si parte in direzione Santorso, parcheggio alla chiesa e poi via
alle pendici del Monte Summano, meeting point col Fulmine per l’attacco al
famigerato monte. Allenamento in vista del trail delle creste di Domenica.
La partenza e’ in stile fulmineo: Rabbiosa. Le tappe
della via crucis, che si intervallano nel percorso che porta alla vetta,
scandiscono il nostro calvario. Ben presto ci accorgiamo che la salita e’
veramente tosta e dalla spavalda corsa iniziale passiamo ad una misera corsetta
ed infine ad una prudente camminata (seppur veloce!).
La giornata e’ spettacolare, cielo terso e sgombro di
nubi. Gli spiazzi presenti sulla via crucis verso il Summano regalano panorami mozzafiato
con l’orizzonte che si perde lontanissimo. Fulmine afferma di vedere
addirittura il mare. Io e Bress, annebbiati dalla fatica, gli crediamo sulla
parola.
Dopo quasi un’ora di fatica raggiungiamo il nostro
obiettivo. Non e’ la vetta del monte ma e’ Pra’ Minore, una sorta di primo mini
scollinamento a quota 780 metri. Da qui si puo’ proseguire verso la cima ma noi
non ci pensiamo minimamente. Una considerazione si fa largo pensando al trail
di Domenica: “Bress, se tutto va ben, semo ciavai!”
Dopo una breve sosta per rifiatare ci tuffiamo a
capofitto nella ripidissima discesa.
Fulmine guida rabbiosissimo, io seguo a debita distanza,
Bress chiude la comitiva mettendo a dura prova le sue nuove scarpe da trail.
Giunti ad un tornante incontriamo l’uomo del monte. Ci
fermiamo ed il buon uomo ci offre ristoro con acqua di fonte e dell’ottimo vino
(Tavernello d’annata). Accettiamo di buon grado e, rifocillati, affrontiamo la
restante discesa con rinnovata foga giungendo in men che non si dica al
parcheggio della chiesa, traguardo finale del nostro allenamento pre trail.
Considerazioni finali. La corsa in montagna e’
faticosissima, meglio camminare con buona andatura che correre. I ristori a
base di vino risanano il fisico e lo spirito ma meglio farli in vista di una
discesa, affrontare la salita dopo il Tavernello sarebbe stato ancor piu’
impegnativo. Domenica si va al massacro, ma noi siamo pronti.
ho ancora i postumi della salita,delle visciche delle scarpe nuove da trail e del tavernello..eheheh e domenica sara' muerte
RispondiEliminaNon ci sarò fisicamente ma raga, vi invidierò un sacco, ho visto un percorso, bel trail!!!
RispondiEliminaVecio, benvewelcome in fulminea!
Ma vien anca el Bress??! No posso credare...!
RispondiEliminaBravi ragassi, divertitevi. Peccato non esserci ma ormai manca poco alla maratona dell'acqua...
Gigio
@Bress: Anche io ho postumi, piu' al fegato per il tavernello direi. Stasera se andiamo in refresh zone spero di recuperare
RispondiElimina@Alvin: Anch'io ho visto il percorso Alvin...e non capisco proprio cosa ci sia da invidiare, sara' durissima : p
Grazie del benvenuto, era destino!
@Gigio: La maratona dell'acqua ? Astemio !
Scherzi a parte, bella, non la conoscevo.