Non so perchè si chiami Tagliafuoco, non l'ho chiesto, sta di fatto che la gara corsa questa mattina, con partenza da Caltrano (VI), è stata un'esperienza meravigliosa in quanto a spettacolo offerto dalla natura e in quanto a durezza del percorso.
In linea retta, la corsa misura poco più di 10 km, poca roba, peccato che a quei 10 km ne vada aggiunto un altro abbondante tutto in verticale. Il che rende la questione decisamente più intrigante.
Il mio obiettivo, per questa gara, era quello di allenarmi ed abituare sempre di più il mio fisico allo sforzo della corsa in montagna. Il tutto in ottica Cortina Trail del 30 Giugno.
Con la corsa odierna fanno 6 allenamenti consecutivi in settimana. Inevitabile presentarsi allo start in condizioni non ottimali, anzi, nel riscaldamento ho constatato un certo indolenzimento a quadricipiti e polpacci. Ma poco male, ho deciso di caricare in questo periodo e così sia.
La gara si snoda lungo sentieri che attraversano il bosco e si inerpicano su per la montagna. I panorami sono bellissimi ma le rampe sono davvero impegnative. Corricchio il primo km ma poi sono costretto a desistere. All'improvviso parte un dolore al soleo di entrambe le gambe. All'inizio è leggero ma poi si acuisce sempre più. Mi ritrovo fermo a fare stretching, ormai fa malissimo. Anche a camminare.
Pondero l'ipotesi ritiro (girarsi e fare il km percorso al contrario sarebbe decisamente più facile che affrontare gli oltre 9 km verso la vetta) ma la scaccio subito. Metto la corsa in modalità OFF ed attivo la modalità passeggiata, per certi tratti anche in retromarcia per dare respiro ai muscoli doloranti.
Proseguo lentissimo per i successivi due km, vengo sverniciato da chiunque ma non me ne dolgo. Dopo il terzo km i muscoli, piano piano, cominciano a sciogliersi. A poco a poco riesco ad incrementare il ritmo di camminata. Spengo la modalità passeggiata e passo alla modalità Avanti Adagio. Ogni tanto riesco anche a correre ma le rampe sono talmente ripide da consentire al massimo 50 metri di corsa. Poi occorre rifiatare.
Proseguo così recuperando numerose posizioni. Passato l'8° km si presenta un tratto di falsopiano di un km circa. Provo a sfruttarlo e a correre per l'ultimo tratto. Incredibile come sia stata dura correre a quel punto, gambe pesantissime. Perlomeno sono riuscito a godermi il panorama che in quel punto era qualcosa di sensazionale.
Terminato il falso piano si presenta l'erta finale. La corro tutta recuperando vari corridori che si erano messi al passo. Ho la tentazione di rimettermi al passo anche io ma, dopo una curva, scorgo il traguardo. Stringo i denti e incremento tirando fuori le ultime energie fino a completare i 10 km del percorso ed i suoi 1200 metri di dislivello. 1h e 35 minuti il tempo da me impiegato, ma è davvero un dettaglio. Sono invece molto soddisfatto per il lavoro svolto e per aver completato la gara nonostante le iniziali difficoltà.
Una volta ripreso fiato saccheggio il ristoro, quindi pasta e birra e poi si rimane sullo spiazzo, ricavato sulla vetta, a crogiolarsi al sole. Sensazioni meravigliose.
Purtroppo ad un certo punto tocca sbaraccare e tornare indietro. Altri 10 km, questa volta tutti in discesa e fatti con comodo. Anche se va detto che, con i muscoli provati e le pendenze del sentiero, anche la discesa è stata piuttosto impegnativa.
In definitiva un'esperienza bellissima. Mi ha fatto venir voglia di dedicarmi con maggior impegno alle corse in montagna. Sono spettacolari e l'ambiente è, se possibile, ancora più bello di quello delle gare in pianura. Per il momento saranno solo parentesi di preparazione ai trail, in futuro chissà.
Intanto l'impressione lasciata da questa Tagliafuoco è stata davvero meravigliosa.
La XXV Maratona di Pisa è una festa della solidarietà
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Domenica 15 dicembre Maratona, Pisanina Mezza Maratona e 4Miglia Family Run
L’evento è un’occasione di solidarietà verso APS LA Tartaruga, Progetto
Homeless...
9 ore fa
1h35' è un ottimo tempo soprattutto col nuovo tracciato che taglia in mezzo al bosco, sicuramente più duro. La prima parte è decisamente la più insidiosa soprattutto se non la conosci, li il tempo lo fai se sei regolare piano piano e poi hai gamba per spingere nel piano finale.
RispondiEliminacol vecchio tracciato avevo 1h18' di personale col nuovo 1h33' ma conoscendoti la prossima volta lo abbasserai di 10' buoni :)
In linea teorica i margini per migliorare il tempo di ieri ci sono tutti. Ma comunque va bene così, il crono era veramente solo un dettaglio ieri. Mi interessava solo allenarmi su un percorso duro.
Eliminami piace l'approccio: divertirsi con gare così muscolari significa avere stoffa e umiltà....
RispondiEliminaOddio, spero di avere un pizzico di entrambe quelle doti. Della seconda in particolar modo.
EliminaL anno prox vieni a far la Monza resegone!!!!!
RispondiEliminaMagari Mauro, è una gara che mi intriga parecchio. Ha una formula unica. Troppo bella.
Eliminala considero una "cosa" durissima che mi spaventa tantissimo... complimenti ottimo tempo!
RispondiEliminaDai Guzzo, la prossima volta che sei da queste parti vieni a farne una anche tu. Ti diverti un sacco!
EliminaUella Dude, si vede che sei cittadino..
RispondiEliminale tagliafuoco sono le linee di disboscamento larghe dai 5 ai 10 metri (talvolte anche fatte come strade) che servono a fermare un eventuale incendio. Gli spegnitori di incendio concentrano le loro forze su quelle linee attendendo l'incendio al varco. Se fatte bene, anche tenute bene e pulite dal sottobosco, salvano le montagna.
Hey hey, piano con le offese. Cittadino un corno, semmai sono campagnolo!
EliminaEd ora sono un campagnolo che conosce il significato del termine Tagliafuoco. Grazie Hal.
Lo sapevate?? Linee tagliafuoco, spegnitori di incendi su rieduchetional channel.
EliminaNon volevo mancar di rispetto, pardon.
Ciauz.
Eh rieducational channel, quante soddisfazioni!
EliminaMi spiace aver saltato, ma sono KO con la febbre :-( Alla prossima.
RispondiEliminaAh ecco, mi chiedevo dove fossi e se c'eri alla corsa. Ecco spiegato l'arcano.
RispondiEliminaCurati per bene in modo da evitare ricadute e poi si riparte. E stasera latte e graspa : D
CHE SCHIFO LE SALITE EHEHEHEH
RispondiEliminaEhehe, Bress, a te il mare, a me la montagna. Affare fatto : )
EliminaMolto simile al percorso che ho fatto domenica nelle prealpi. Direi che hai fatto una bella gara buona buona per i tuoi prossimi impegni in montagna. Dici che prima o dopo riusciamo a fare un trail insieme? Nel frattempo cercherò di allenarmi per riuscire a starti dietro. Ciao grande!!!
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EliminaVero, avevo notato anche io una certa somiglianza. Farò l'ecomaratona di Alpago, vieni anche tu ? Così la si corre assieme! Che poi, su queste pendenze, è tutto da dimostrare su chi stia davanti e chi dietro. Tu sei molto più montanaro di me : )
EliminaMa Drugo, sei sicuro che non fosse la Tagliagambe anzichè la tagliafuoco? he he , anch'io farei solo corse in salita, la cosa che mi preoccupa sono i rientri in discesa e in quei momenti le ginocchia mi dicono .....no no no no no no no no ed io rispondo loro con dei hai hai hai hai hai!!!!!
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