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giovedì 6 ottobre 2011

Una lunga domenica di passioni...anche se pure il sabato...

6 commenti:
 
Che sarebbe stata una domenica difficile m'era parso chiaro fin da subito, i segnali negativi si susseguivano dal sabato precedente ma non pensavo di dover tirar giu' tanti santi dal paradiso per la delusione e la frustrazione provate.
Parto dal sabato riassumendo con ordine quanto accaduto.
Sabato dunque. Al mattino non avevo in programma alcun allenamento specifico, dovevo solo alzarmi alle 7, fare 40 km in macchina, prendere il furgone in prestito da mio zio, andare a prendere un mio amico e tornare al luogo di partenza (altri 40 km) dove un terzo amico ci aspettava. Il motivo di tutto cio' ? Trasloco.
Terminato di caricare il furgone, verso mezzogiorno e mezzo, ripartiamo alla volta della mia nuova casa, 80 km circa. Per l'una e mezza cominciamo a scaricare ultimando il trasloco verso le 18 e 30.
Riprendo il furgone e accompagno a casa i miei preziosi collaboratori, Thiene - Scandolara, 110 km.
Mi fermo a dormire da mia Zia, cosi' sono anche piu' comodo per la gara che avrei dovuto correre il giorno successivo, la Maratona della Castellana. Ho intenzione di correre sul percorso da 30 km per poi allungarlo e fare un lunghissimo da 36 km.
Ed ecco che i segnali negativi cominciano a palesarsi. Nel marasma del trasloco cercavo infatti un completo adatto per correre la gara, e' un lungo impegnativo ed e' per me importante essere abbigliato ed attrezzato nel modo giusto. Visto il disordine non riesco a trovare quel che cerco e devo accontentarmi di quel che riesco a recuperare. Pazienza.
Al mattino mi alzo di buon'ora, mi vesto ma...la canotta che ho preso e' larghissima, non posso indossarla, smadonno un minimo e poi mi rassegno, correro' con una maglietta che avevo portato con me anche se so che la giornata sara' calda e probabilmente ne soffriro'.
Pazienza.
Scendo le scale, arrivo in cucina per prepararmi un minimo di colazione e mentre armeggio mi vola il cellulare che si apre in tre pezzi. Altro smadonnamento, ricompongo il tutto e per fortuna funziona ma le ammaccature subite sono evidenti.
Pazienza.
Dopo la colazione mi reco al luogo della gara con un mio amico e qui accede il fattaccio piu' grave. Vado a ritirare il pettorale ma questo mi viene negato. A quanto pare c'e' stato un errore nell'iscrizione, risulta che non ho rinnovato la tessera fidal per il 2011 (devo verificare la cosa), peccato che se me l'avessero detto avrei potuto portare per lo meno il certificato medico e correre con il giornaliero. Rimango senza parole, protesto ma mi viene risposto che non possono fare nulla e per quanto mi lamenti la situazione e' quella, non posso correre. Uscendo mi raccontano di gente che e' stata "rimbalzata" perche' il certificato medico riportava "Corsa" anziche' "atletica leggera". Non ho parole!

Me la prendo ma nemmeno piu' di tanto, penso subito che posso ancora tornare indietro e farmi il lungo sulle strade di casa. Il lungo di oggi e' la cosa piu' importante di tutte.
Giro la macchina, rischiando anche di rimanere incastrato visto che la gara stava partendo, e torno a casa. Mi preparo un attimo e poi via sul percorso da 15 km, due giri e poi si allunga.
Fa caldo e sono deconcentrato per la situazione appena subita ma cerco di correre calmo ed in controllo. Purtroppo non ci riesco, viaggio sempre sotto ai 4'50 che era il ritmo che dovevo mantenere. Fatico un poco fino al km 12 poi comincio a sentirmi bene, trovo il ritmo e non faccio fatica. Ho anche aumentato il passo. Al km 14 comincio ad avvertire una fitta al fianco destro. Non so se sia stomaco, fegato o l'addominale. Mi sembra un dolore superficiale per cui penso sia il muscolo addominale. Corro con questa spina per un km ma poi sono costretto a fermarmi e a piegarmi a libro perche' il dolore mi impedisce di respirare bene. Rimango cosi' per 15 secondi poi riparto. Non avverto piu' dolore. Corro cosi' piuttosto sciolto fino al km 18 poi il dolore si manifesta di nuovo. Tengo duro un altro poco ma poi sono costretto a fermarmi se non voglio morire per asfissia. Altro stop e riparto di nuovo, questa volta la mia corsa dura un solo km e poi sono ancora costretto a fermarmi. Capisco che e' inutile andare avanti cosi', il Garmin mi segna 20 miseri km. Smetto di correre e torno mestamente a casa.
Mentre cammino mille dubbi si insinuano in testa. Cosa c'e' che non va ? Venezia e' tra tre settimane, ho speranze di correrla ? Forse dovrei tenerla come lungo e vaffanculo ?
Non so, ora sono piu' deluso che altro, credo tentero' l'ultimo lungo della disperazione domenica questa. Se non ne faccio almeno 36 e' evidente che a Venezia correro' in processione e poi chissa', magari ci sara' spazio per una qualche maratona altrove. Certo e' che questi dolori che si manifestano mentre faccio i lunghi un po' mi preoccupano. Magari e' solo mancanza di fondo, oppure sono dovuti ad un ritmo troppo sostenuto per quanto posso affrontare al momento.
Domenica vedro' di rispondere anche a questi dubbi.
Per come va in questo periodo mi sa tanto che domenica ci sara' il diluvio. Mi torna in mente Woody Allen che diceva:"Smettero' di fumare e vivro' una settimana piu' a  lungo e in quella settimana, piovera' a dirotto!"

6 commenti:

  1. weekend a dir poco fantozziano. comunque a me è successo di avere la stessa fitta all'addome mentre facevo le ripetute, mi sono fermato 10 minuti e mi sono disteso su una panchina. Al ritorno non ho più forzato ma il dolore, anche accelerando il passo, non si sentiva più. Sicuramente facendo il trasloco hai lavorato con gli addominali e li hai affaticati... in bocca al lupo per venezia.

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  2. Siamo in tanti a testimoniare che sia i medici che rilasciano i certificati sia gli organizzatori delle gare stanno cercando di essere più scrupolosi...non tutti però! boh.
    Per il dolore al fianco...è successa anche a me la stessa cosa domenica (ma era già successo) alla dj ten..in molti dicono che è il fegato e il tutto è dovuto ad una partenza, almeno per me, troppo brillante..
    in bocca al lupo!!

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  3. Cavolo mi dispiace!Quando le cose non devono andare c'é poco da fare:non vanno! Magari fai come hai detto e il 23 provi la progressione oppure continui ad allenarti e il 27 novembre vieni a Firenze!!!Proposta indecente!!!W il Drugoooooo!Ciao

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  4. Sticazzi.... Benvenuto in provincia (di VI) ragazzaccio!

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  5. @Robi: In effetti ho sentito la presenza di Fantozzi mentre correvo. Interessante il discorso degli addominali e lo sforzo sostenuto durante il trasloco, non ci avevo pensato.

    @Mauro: Sto studiando un poco la questione, forse con una maggiore attenzione alimentare e qualche esercizio ci sono speranze di risolvere. Seguiranno aggiornamenti.

    @Pasteo: Ormai penso correro' Venezia in maniera cauta, se sto sotto le 3'30 sono felice. Sto pensando seriamente a Firenze, con un mese in piu' di preparazione dovrei arrivarci in condizioni sicuramente migliori.

    @Alvin: Grazie Vecio! Ti aspetto che dobbiamo far giocare Ruben col mio cane !

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  6. Azz.. che giornata.

    Alla fine ci sta bene tutto, la singola gara non è importante, è più importante riuscire a correre divertendosi.

    Ciao

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Scrivete un po' quel che vi pare, per il momento non modero perchè non c'ho voglia.
Solo una cosa, una firma è sempre gradita.

 
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