Scrivo subito il resoconto perchè mi va di scrivere, un po' per la soddisfazione un po' per altri motivi.
Ferrara quest'oggi ospitava la CorriFerrara, competizione nella quale erano a disposizione due tipi di percorso, la Maratona e la Mezza Maratona. Com'è noto io ho preso parte alla mezza.
Ieri sono stato ospite del mio amico Claudio in modo da poter prendere parte alla gara con comodo (grazie ancora per l'ospitalità e per il servizio logistico, nonchè per la fantastica pizza).
Questa mattina, complice anche il cambio dell'ora, alzataccia, colazione veloce e poi via in bici da casa di Claudio fino al castello estense. Qui ci si ritrova con gli altri fulminei, si ride e si scherza e in men che non si dica arriva il momento di partire.
E' evidente come quella di Ferrara sia una manifestazione piuttosto piccola, l'Expo sembra un po' improvvisato e anche il servizio ritiro sacche non è dei migliori. Ad ogni modo sono giovani e volenterosi, han tempo per migliorare.
Tanto per dire, al ritiro sacche, c'era gente in coda per la consegna almeno fino alle 9.20 (oltre non so perchè sono andato verso lo start) con partenza della competizione prevista per le 9.30. Nonostante ciò, alle 9.29 parte la competizione delle hand bike e qualche minuto dopo, 9.32, arriva anche lo sparo che lancia i runners verso i loro percorsi di 21 e 42 km.
Il mio piano, per quest'oggi è di partire ad un ritmo di poco superiore ai 4'/km cercando poi di crescere una volta passati i 10 km.
Alla partenza ho la fortuna di individuare subito un tizio che ha il compito di fare da pacer dell'ora e 24. Per me è perfetto, ho un punto di riferimento da seguire.
I primi km scorrono veloci, il pacer delle 1 e 24 è poco avanti a me, lo seguo guardingo cercando di mantenere la distanza grossomodo invariata. Passa il primo km: 3'56, solito entusiasmo da partenza.
Le gambe sembrano fresche ed indosso le mie nuove e fiammanti (è proprio il caso di dirlo) scarpe. In quel di Ferrara han fatto subito tendenza, non posso sbagliare. Secondo km: 3'53.
Siamo ormai fuori dal centro città e la campagna si profila all'orizzonte, rallento un po' per non andare fuori giri. Il gruppo ammassato dietro ai palloncini del pacer sembra chiamarmi ma non mi lascio indurre in tentazione. Tlin: 4'04
Il percorso è piatto e scorrevole, ho un punto di riferimento valido e tutto sembra filare licio. Solo un dolore alle tibie rovina un po' la situazione di apparente tranquillità. Boh, ci penserò più tardi 3'59
Il 5° km e il relativo ristoro si profilano a bordo strada. Il sole oggi non ci risparmia, la respirazione è meno facile che in maratona per cui una sorsata d'acqua ci sta tutta. Bevo da una bottiglietta in stile cammello. Annaspo cercando di ritrovare l'ossigeno perso durante le sorsate, intanto anche il km numero 5 se ne va: 4'01.
Già che ci sono controllo anche il tempo totale, tanto con la media prevista oggi fare i conti dovrebbe essere facile. Al 5° dovrei passare in 20 minuti, ci passo in 19'53. Tutto secondo i piani.
Sto rispettando i tempi e, a parte qualche dolorino qua e la, mi sento bene. Eppure sto facendo molta fatica, non sono abituato a mantenere un ritmo tanto allegro e dopo il 5° km mi ritrovo a fare l'andatura da solo. In quel momento ho avvertito paura di scoppiare. Alzo quindi un poco il piede dall'acceleratore e lascio andare il gruppo pacer che mi distanzia ancora un po'. Penso che, al limite, li andrò a riprendere poi. Tlin: 4'05.
Dopo un km corso un po' più sciolto vengo raggiunto da due runners che corrono appaiati. Impiegano tutto il 7° km per passarmi avanti. Tlin: 3'59.
I due runners corrono regolari. Rompo gli indugi e decido di accodarmi tenendo il loro passo. I due viaggiano di buona lena e correre alle loro spalle è decisamente meno impegnativo che correre in solitudine. Tagliamo assieme e appassionatamente 8°,9° e 10° km: 3'58, 3'53 e 3'54.
Al km 10 passo in 39' 44 (contro i 40' pianificati). Ristoro a base di acqua e gel zuccherino.
L'azione dei due runners mi riporta sotto al gruppo del pacer. Un altro km ancora a buona andatura: 3'54 e sono attaccato al gruppo dell'ora e 24. Molto bene.
Correre in gruppo è anche meglio che correre dietro ai due che mi ci han riportato in mezzo. Ci si ripara da quel poco di vento che c'è e la presenza altrui mette coraggio. L'andatura, inoltre, è piuttosto regolare.
La mezza è comunque una corsa piuttosto dura, il ritmo alto è difficile da mantenere. Mi dico di resistere fino al 15° km, poi il più sarà fatto. 12°km 3'57.
Dopo il km 12 le tibie non mi fanno più male ma la fitta al fegato che ogni tanto mi fa visita quando corro ad andature sostenute si fa sentire. All'inizio è un piccolo fastidio ma poi aumenta sempre più. Intanto passo al km 13: 4'00.
Qui la fitta al fegato ha il suo culmine, provo ad accorciare il passo aumentando la frequenza, in un primo momento lo stratagemma pare non sortire l'effetto sperato, anzi, il dolore aumenta e, per un istante ho sinceramente temuto di dovermi ritirare. Dopo una fitta più dolorosa delle altre però il dolore si riduce, si affievolisce via via e mi lascia correre tranquillo. Pur rimanendosene li in agguato. km 14: 3'58.
I metri passano e la fitta al fegato sembra tornata sotto controllo. Il pacer mi sta conducendo verso il tempo sperato. Se il fegato non fa lo stronzo c'è anche spazio per aumentare un po'. Transitiamo al km 15 in 59' 33 (4'00 l'ultimo parziale), il bottino di secondi da parte aumenta.
Passato il 15° penso che seguiranno 3 km molto importanti. Il gruppo dietro al palloncino si assottiglia mentre recuperiamo un bel po' di gente avanti a noi. Si rientra verso la città, la vista di un'area più urbana mette fiducia. 3'57, 3'58 e 4'00. Buona regolarità e siamo ormai al 18° km. Altri 3 ed è fatta.
Ormai dietro al palloncino siamo rimasti solo in due, tutti gli altri si sono squagliati. Sono incerto se andare o aspettare. La fitta al fegato di qualche km prima mi aiuta a decidere, meglio aspettare. Km 19: 3'55.
Nel frattempo il pacer, visto l'anticipo a disposizione decide di rallentare un poco, ma non troppo. Lo affianco, mi complimento con lui per la regolarità e proseguiamo così fino al cartello del 20° km: 4'02.
A questo punto il buon portatore di palloncini dell'ora e 24, con pesante accento romagnolo mi fa: "Soccmel, mo c'è un bel retilineo, se uno ce ne ha potrebbe fare una bella progresscione. Non si può mica dire che non si vede il traguardo!" Ed ha ragione, dopo il cartello del km 20 c'è un rettilineo che conduce dritto al castello estense e, quindi, anche al traguardo che è li posizionato. Non mi lascio pregare oltre, ho già indugiato fin troppo, aumento il passo vado a recuperare un po' di corridori volando (per i miei standard) sul rettilineo. Passato il km 21 (3'42) svolto a destra e mi involo sul traguardo. Ho il tempo di esultare scherzosamente con Claudio che mi aspettava all'arrivo e di tagliare il traguardo in 1h 23 e 43.
Che Personal Best. 1h 23' e 43" in mezza maratona. Sono 21,1 km corsi a 3'58 al km di media, ma quello che più mi soddisfa è l'aver abbattuto il muro dell'ora e 24. Non ci speravo, ho stupito anche me stesso.
Una volta raccolte le mie cose, ho il tempo di recuperare la mia bici e di portarmi al km 41 per andare a sostenere i miei compagni di squadra che oggi correvano la maratona. Ho quindi modo di vedere ed incitare Mao (che chiuderà in 2h 46', 10° assoluto) il capitano Rigo subito dietro (chiuderà in 2h e 47, 11° assoluto) e poi il buon Giovanni che chiuderà sfiorando il personale: 3h e 15 il suo risultato oggi.
Oltre a loro segnalo anche le ottime prestazioni degli altri miei compagni di squadra: Peo el Roverso che ha chiuso la mezza in 1h e 28 superando alla grande l'obiettivo che si era prefissato per la giornata ed Alberto Gasparotto che ha portato a casa un'altra maratona chiudendo in 3h e 20.
Infine citazione d'obbligo per Pasteo che ha corso in quel di Ferrara con la divisa Fulminea ed ha chiuso la sua maratona con un bel 3h e 23 e per Gianmarco che ho avuto il piacere di conoscere nel post gara. Da notare il suo tempo in mezza maratona quest'oggi: 1h 12' e 58" e 9^ posizione assoluta. Un campione vero e proprio.
Per concludere, il triplete è servito, ora ho dei personali davvero difficili da ritoccare. M'ero ripromesso che se a Ferrara avessi corso in 1h e 24 avrei corso la maratona di Padova. A questo punto pare mi tocchi proprio.
La XXV Maratona di Pisa è una festa della solidarietà
-
Domenica 15 dicembre Maratona, Pisanina Mezza Maratona e 4Miglia Family Run
L’evento è un’occasione di solidarietà verso APS LA Tartaruga, Progetto
Homeless...
17 ore fa
Lo avevi detto nel pre gara vediamo come va quindi Padova è d'obbligo
RispondiEliminaCi vediamo a casa tua dunque. Sempre un piacere incontrarvi. Alla prossima :)
EliminaME COJONI CHE TEMPON!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaGrandissimo anche se quella fitta al fegato reggendo il racconto mi ha fatto sudare da paura... 3:42 l'ultimo km? è ufficiale che te la sei quasi camminata pure questa.... ;)
La fitta al fegato mi ha fatto pensare seriamente al ritiro, ad un certo punto era veramente forte.
EliminaPasseggiata sicuramente no, anzi. Però è vero che il finale forte fa pensare che un pizzico di margine ci sia. Forse.
Ops volevo dire "leggendo"
RispondiEliminaComplimenti sinceri e ..ti prego ...cancella la parola triplete dal vocabolario
RispondiEliminaGrazie Giancarlo. In segno di rispetto cancello la parola dal vocabolario :)
EliminaGrandissima gestione della gara, ora puoi solo migliorare... ci vediamo a Padova, magari festeggiamo adeguatamente nel post-gara... ;-)
RispondiEliminaPer la parte festeggiamenti post-gara, molto volentieri!
RispondiEliminaSui margini di miglioramento non mi sbilancio, se un anno fa mi avessero detto avrei fatto questo tempo in mezza non ci avrei creduto. Sono già molto contento così, anche se cercherò di migliorarmi, questo è indubbio.
Grande Drugo, sono contento per il tuo PB. Dovevi trovare qualcosa di buono dopo VR e ci sei riuscito!! Bravi tutti i fulminei che han fatto la loro buona prestazione. Al primo km ti son stato a 20 metri ma poi, per motivi di sopravvivenza ho rallentato un po'. Dopo Verona con 1h30'01" volevo scendere sotto il muro dei 90'.
RispondiEliminaIo Ieri 1'28'48" , ho riuscito anch'io!!! :-)))
E hai riuscito alla grande Peo. Complimenti e grazie per le foto e le belle parole. Ci vediamo alla prossima.
Eliminauomo.... io l'avevo prevista la triplete.. GRANDEEEEEE!!
RispondiEliminaSparati una 5km a bomba così ti spari il quarto PB!!!
Ehehe, si, un bel 5km, poi un 3000...un 1500 e, perche' no, un 800. Poi ci metto la marcia cosi' arrivo a 10 PB
Elimina: D
3 pb in 20 giorni .... DA APPLAUSIIIIIIIIIIIII.........
RispondiEliminaGrazie per gli applausi Lello : )
Eliminacomplimenti, sempre più forte :)
RispondiEliminaGrazie Tosto. Tu vedi di rimetterti in sesto che correre in tua compagnia e' sempre bello.
EliminaAzzo!!!!!! complimentoni Drugo!!!
RispondiElimina3pb nel giro di un mese???? da paura!!
La fitta al fegato l'ho conosciuta pure io alla deejay ten l'anno scorso...grrrrrrrrrrrr
Grazie Mauro.
EliminaLa fitta al fegato e' tremenda, il problema e' che ancora non ho risolto la cosa ed e' dall'autunno scorso che mi fa cattiva compagnia. Per il momento riesco a gestirla, speriamo bene va.
te si el me mito:-) bravo drugo ma mi voglio vederte a padova in 2.xxxxxxx caxxxo!!!!
RispondiElimina2 ore e...75 minuti ? Ce la poso fare! : P
RispondiEliminaOvviamente piacerebbe anche a me finire la prossima maratona con il 2 come prima cifra del cronometro.
Certo che se ci penso vorrebbe dire abbassare il personale di quasi 7 minuti...mi pare decisamente troppo, sarei molto contento di fare il nuovo personale ed avvicinarmi ulteriormente al limite delle 3 ore. Vediamo, ci rifletto nelle prossime settimane.
Teoricamente 1h23'43'' vale 2h56'xx'', quindi fai un po' tu... ;-)
EliminaMah che dire, chi sono io per smentire la teoria ? : P
EliminaScherzi a parte, mi sembra davvero un tempo fuori portata, comunque un pensiero ce lo faccio (all'under 3h), vediamo in quali condizioni arrivo a Padova poi si decide.
Infatti, la teoria va confermata, o ancora meglio smentita correndo sotto 2h56'!!!
EliminaChe sei stato un grande già te l'ho detto e che sono felice che tu sia ritornato in splendida forma dopo lo stop del ginocchio é cosa ovvia. A Padova mi sa che esce una giornata favorevole e senza troppo caldo ne vedremo delle belle!!!Ciao Giacomo sempre un piacere vederti...
RispondiEliminaIl piacere è tutto mio Alberto. A padova speriamo in una bella giornata...magari non troppo calda anche se mi sa che ci toccherà patire un bel sole...
Elimina