Venerdi 28 giugno, il giorno della verità. Con l'amico Taglia, partiamo alla volta di Cortina, obiettivo quella grande avventura denominata LUT: Lavaredo Ultra Trail. 118 km di trail tra bellissime montagne i cui dislivelli, sommati, producono la cifra di 5700 metri di ascesa. Il programma prevede partenza alle 23.00 e la notte da affrontare all'aperto. Tra boschi e rocce.
Sono un poco preoccupato, non lo nascondo, fa piuttosto freddo per la stagione e pare alle quote che dovremo affrontare ci sia ancora neve. Senza pensarci troppo, arriviamo a Cortina e ritiriamo il pettorale, io quello della LUT, Taglia quello del Cortina Trail che è la versione più breve, anche se son pur sempre 45 km.
Superiamo il controllo materiale obbligatorio e ritiriamo il nostro pettorale facendo poi ritorno al B&B per riposare. Verso le 17.00 controllo il sito della manifestazione ed ecco la notizia:
Per ragioni di sicurezza il percorso della LUT verrà cambiato accorciandolo ad 85 km, la partenza è rinviata a domani mattina ore 8.00.
Una parte di me accoglie la notizia con delusione, la parte più razionale con sollievo. Affrontare il freddo e la neve poteva essere decisamente pericoloso. E' senza dubbio la decisione giusta. La sensazione viene confermata al briefing delle 18.00 durante il quale gli organizzatori ci spiegano i motivi della decisione e ci illustrano il nuovo percorso. Come detto è più corto, 85 km, ed è più basso, quota massima 2100 contro i 2500 di Forcella Lavaredo previsti nel giro originale. Il percorso risulta avere molto meno dislivello e si presenta piuttosto "corribile".
Torniamo al B&B dopo aver cenato con una discreta pizza. A letto presto e sveglia puntata alle 5.20. Durante la notte mi sveglio più volte, guardo l'ora e penso al punto in cui mi sarei dovuto trovare se fossi stato in gara. Non posso negare che il fatto di stare al caldo sotto le coperte mi dava un certo sollievo.
Poco dopo l'alba suona la sveglia e ci alziamo. La giornata sembra promettere bene, c'è addirittura il sole. Colazione abbondante e ritorno a Cortina. Deposito la sacca che mi verrà portata a metà percorso e comincio a perdere tempo in attesa della partenza.
20 minuti prima delle 8 sono in corso italia. Gli atleti cominciano a schierarsi, gli speaker starnazzano a tutto spiano. Ritrovo amici e conoscenti, quasi tutti faranno la "corta" ma sono li per assistere alla nostra partenza. Poco prima delle 8 viene introdotta la musica marchio di fabbrica di questa manifestazione. E' The ecstasy of gold di Ennio Morricone, tratta dal film Il buono, il brutto ed il cattivo.
Un genio chi ha avuto l'idea, è perfetta e mentre la si ascolta, a pochi secondi dal via, la pelle d'oca è garantita.
In un attimo sono le 8.00 e si aprono le danze, comincia la caccia all'oro.
(continua...)
aspetto con ansia :) movate
RispondiEliminae fin qua ghe semo.....
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